giovedì 14 marzo 2013

In Brasile progetto Made in Italy contro 'bombe d'acqua'

ROMA - Lo stato di Rio de Janeiro ha scelto un progetto italiano per combattere le inondazioni: e' il progetto FLASH (Flood and LAndSlide Hazard forecasting, warning and response system) che nasce dalla cooperazione tra l'INEA e il Ministero dell'Ambiente italiano.

Il progetto si applica a quel fenomeno noto come ''bombe d'acqua'', tipico dei climi tropicali ma che ha interessato di recente anche il territorio italiano. Imprese partner della realizzazione del progetto sono Telespazio e SGI - Studio Galli Ingegneria oltre a partner istituzionali brasiliani, quali la Protezione Civile dello Stato di Rio de Janeiro, il comune di Itaperuna, il Servizio Geologico nazionale dello Stato di Rio de Janeiro e varie universita'.

L'importanza del progetto - ha sottolineato Pier Giorgio Romiti, presidente di SGI s.p.a. - si desume anche dalla necessita' dello Stato di Rio di proteggersi dai rischi idrogeologici. Secondo la Protezione Civile Nazionale, nel 2009, in Brasile sono stati registrati 1.406 disastri naturali. Rio de Janeiro e' tra i primi nell'elenco degli stati brasiliani in cui si e' verificato il piu' alto numero di disastri naturali tra il 2007 e il 2010 che hanno provocato centinaia di vittime e migliaia di sfollati''.

Flash e' dotato di una struttura di previsione, allarme e risposta collegata a reti televisive, WEB e social network per avvisare la popolazione su possibili inondazioni e guidare le squadre di soccorso della Protezione Civile.

Il progetto durera' poco piu' di due anni (26 mesi): attraverso lo sviluppo di modelli numerici di previsione in tempo quasi-reale di inondazioni e frane, permettera' di individuare le zone potenzialmente allagabili in seguito all'evento e quelle soggette al rischio di smottamenti, nonche' di allertare la popolazione, di guidare le squadre di intervento, e fornira' indicazioni per la realizzazione di misure strutturali di prevenzione e protezione dal rischio idrogeologico.

Fonte Ansa

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