La Rete Nazionale

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

delle comunità dei fiumi e dei corsi d'acqua

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

Per la prevenzione e la gestione consapevole del territorio

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

La messa in sicurezza ed una protezione civile partecipata

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

Il rispetto dei diritti delle comunità colpite

Non ci fermeremo fino a quando non avremo il risarcimento dei danni e la messa in sicurezza del territorio

venerdì 9 novembre 2012

Alluvione in Lunigiana, in arrivo oltre 13 milioni di euro di rimborsi alle imprese

FIRENZE – Oltre 13 milioni di euro. A tanto ammontano i risarcimenti che saranno erogati a 289 imprese della Lunigiana colpite dall’alluvione di un anno fa. Il presidente della Regione Toscana e commissario per la ricostruzione Enrico Rossi ha firmato l’ordinanza con cui si approva l’elenco delle domande ammesse a contributo. Nelle prossime settimane, dopo la pubblicazione dell’ordinanza, sarà Fidi Toscana ad avviare le pratiche per la liquidazione dei contributi alle imprese.

giovedì 25 ottobre 2012

Mulazzo: Oggi 366 giorni dall'alluvione di Ottobre 2011


Pare che ci siano buone notizie per le imprese colpite dagli eventi alluvionali dell'ottobre scorso: con il "visto" della Corte dei Conti del 08/10/2012 è infatti divenuta esecutiva l'Ordinanza n. 109 del 5 Ottobre 2012 in cui il Presidente della Regione Toscana e Commissario Straordinario per l'alluvione approva gli elenchi delle domande ammesse a finanziamento.

lunedì 8 ottobre 2012

E li chiamate rimborsi?" Protestano gli alluvionati dell'isola d'Elba

Paolo Franceschetti, portavoce del Comitato 7 Novembre Alluvione Marina di Campo
Marina di Campo Livorno, 7 ottobre 2012 - Un fondo di solidarietà straordinario, altrimenti si rischiano mini risarcimenti beffa. Lo chiede a gran voce il comitato '7 novembre alluvione Marina di Campo' che stamani incontrerà in Comune i consiglieri provinciali eletti all’Elba per un esame di nuove possibili forme di aiuto per imprese e famiglie alluvionate. La notizia dello sblocco dei risarcimenti — dice il portavoce del comitato Paolo Franceschetti — sposta solo la tempistica degli aiuti, ma continuiamo a lavorare perché risolto il “quando” si prendano in esame le altre questioni in sospeso: “quanto” e “come”. Facendo una semplice somma degli aiuti promessi per le famiglie e dividendo questa cifra per il numero delle denunce danni per prime case alluvionate e veicoli perduti, si ottiene la misera cifra di circa 1.000 euro di rimborso a famiglia. I rimborsi saranno riconosciuti solo per lavori di ristrutturazione e impiantistica, quindi esclusi arredi ed elettrodomestici e i lavori svolti in economia. Restrizioni che escluderanno le fasce più deboli: pensionati e famiglie monoreddito o lavoratori stagionali. Per le auto verrà invece riconosciuto un risarcimento percentuale sulla valutazione del valore dell’usato. Per noi è importante chiarire con Comune, Provincia, Regione e Governo che la cifra complessiva degli aiuti è troppo modesta».
«Solo facendo questi conti — aggiunge Franceschetti — si capisce che i risarcimenti tanto pubblicizzati in questi giorni sono poca cosa. Spiegheremo questa situazione ai consiglieri provinciali affinché si facciano promotori della costituzione di un “fondo straordinario di solidarietà” dove far confluire voci di avanzi di bilancio di Provincia e Regione e di altri interventi con l’obiettivo di portare maggiori aiuti economici e sgravi fiscali agli alluvionati.
Le cifre oggi disponibili sono troppo misere. Non vogliamo essere beffati da risarcimenti umilianti. Abbiamo fatto sacrifici per ricostruire e pagare comunque ogni tassa. Come cittadini abbiamo la coscienza a posto. Ci domandiamo se i politici e i funzionari governativi abbiano preso coscienza di cosa è accaduto il 7 novembre 2011. Vogliamo sapere ufficialmente quanto e come sarà risarcito. Per questo continueremo a raccogliere copie di certificati elettorali minacciando lo sciopero del voto».

R. M.

domenica 30 settembre 2012

Marina di Campo: «Non ci aiutate? E noi non vi votiamo»

Oltre cento fotocopie del certificato elettorale consegnate per protestare contro i mancati risarcimenti post alluvione.
MARINA DI CAMPO. Oltre un centinaio di fotocopie dei certificati elettorali sono state raccolte ieri mattina durante il sit-in organizzato dal comitato 7 novembre a Marina di Campo.
La manifestazione è stata organizzata per attirare l’attenzione degli enti sovracomunali sui ritardi nell’erogazione dei contributi a imprese e cittadini campesi.
«Dopo undici mesi dall’alluvione siamo venuti davanti al comune – ha affermato uno dei promotori, Paolo Franceschetti – per questa protesta civile e simbolica. Consegneremo comunque le fotocopie dei certificati per ricordare a tutti gli enti, Provincia, Regione e Governo che i finanziamenti promessi a cittadini e aziende non sono mai arrivati e noi temiamo che non arrivino mai. Per questo vogliamo manifestare l’intenzione di non votare alle prossime elezioni».

martedì 21 agosto 2012

ALLUVIONE DI VARESE: UNA STORIA DI CORAGGIO A LIETO FINE

Alexandra Bacchetta
E’ fatta, la Regione Lombardia ha finalmente deliberato per riconoscere ad Alexandra Bacchetta 100.000 euro di risarcimento danni per la rovinosa alluvione del 15 luglio 2009.
Ecco la storia di questo risarcimento tardivo riconosciuto alla giovane coraggiosa albergatrice di Varese: Alexandra è una mamma minuta, ha una figlia di 8 o 9 anni ed è purtroppo anche rimasta vedova. Gestisce un albergo di famiglia nei pressi di Varese. Il 15 luglio 2009 un nubifragio colpisce Varese e il torrente vicino all’albergo rompe gli argini e si riversa su centinaia di abitazioni. Le immagini sono le solite che ben conosciamo. Incredibilmente nessuna decretazione di stato di Calamità Naturale aiuterà le vittime di tale alluvione e quindi nessun aiuto finanziario mai verrà fornito loro da enti pubblici e l’unico modo per andare avanti è contare sulle proprie finanze. Tutte le vittime si rimboccano le maniche per ripristinare laboratori, aziende e abitazioni. Alexandra vende la propria abitazione per non licenziare il personale che giorno dopo giorno l’aiuta a riportare l’albergo ad essere operativo. Ma Alexandra sente che un aiuto o un risarcimento sia giusto chiederlo, anche perché il cedimento dell’argine, dovuto forse a cattiva regimentazione delle acque vicino a un vecchio mulino recentemente ristrutturato, è la causa del suo danno.

martedì 12 giugno 2012

Tutti uniti nel 2° incontro nazionale della rete Mai Più

Concluso il secondo appuntamento della rete nazionale delle comunità colpite dai fiumi. Occasione propizia è stato l'anniversario dell'alluvione di Sala Baganza presso la Rocca.
Erano presenti Luca Matteja, consulente tecnico-legislativo delle imprese alluvionate e Catìa Gavioli, referente del Comitato alluvionati di Santena, Paolo Franceschetti, referente del Comitato 7 Novembre 2011 Marina di Campo, Gianni Fabbris portavoce del Comitato TerreJoniche, e il padrone di casa Nicola Luberto portavoce Comitato 11 Giugno Alluvione Sala Baganza.

Sul canale WebTV TerreJoniche la playlist degli interventi del secondo incontro della rete dei comitati degli alluvionati.

domenica 10 giugno 2012

Sala Baganza: insieme contro le alluvioni. 2° incontro della rete

Cari amici,
il “Comitato 11 Giugno” invita grandi e bambini alla FESTA che abbiamo organizzato in Piazza Gramsci a Sala Baganza (PR) il 10 Giugno 2012.
Sarà una giornata piena di idee, parole, colori, immagini, musica e buffet popolare.... durante la quale verrà riservato uno spazio ludico/ricreativo dove il Geologo Paolo Cortopassi, attraverso delle favole da lui scritte, racconta le frane e le alluvioni ai bambini.
Alla FESTA parteciperanno le delegazioni degli alluvionati di altre parti d’Italia come Matera, Aulla (MS), Marina di Campo (Isola D’elba) e Varese.
.....e ricordate che le favole ogni tanto si avverano !!!
Nicola Luberto
Coordinatore del “COMITATO 11 GIUGNO”



venerdì 30 marzo 2012

Venerdì 30 Marzo: Talk Show “MaiPiù” c/o Cineteatro Marina di Ginosa (TA)



A conclusione dei lavori previsti per la giornata di Venerdì 30 marzo 2012 ci sarà il talk show “MaiPiù” c/o il Cineteatro di Marina di Ginosa (TA).

Il dibattito vedrà la partecipazione di una folta delegazione di cittadini che si sono costituiti in comitati spontanei nelle diverse regioni d'Italia e che si sono occupati di disastri ambientali nonchè gli interventi di esperti del settore che interverranno in materia di ambiente e disastri ambientali. Il talkshow sarà trasmesso in diretta streaming TV.

domenica 11 marzo 2012

Venerdì 30 Marzo: Mostra/ Estemporanea: “Un fiume d'arte liquidaMente affiora”.



Premessa

Ad un anno di distanza dall'alluvione del 1° e 2 Marzo 2011 il Comitato per la Difesa delle TerreJoniche propone fra i giorni 30, 31 Marzo  e  1° Aprile 2012 una serie di iniziative con un duplice obiettivo: quello di tenere alta l'attenzione nel territorio Lucano e Pugliese sui problemi ancora irrisolti e quello di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni ai fenomeni dei disastri naturali con particolare riferimento alle alluvioni, trasformandoli da soggetti passivi ad interlocutori attivi perchè, la tutela dell’ambiente è un diritto, ma la prevenzione un dovere di ognuno di noi.

sabato 10 marzo 2012

Ad un anno di distanza dalle alluvioni di Marzo 2011 Un Forum per contare "Maipiù bombe d'acqua e disastri ambientali"



Il Comitato per la Difesa delle TerreJoniche è sorto all'indomani dell'ennesimo annunciatissimo disastro ambientale del 01 Marzo 2011 fra la Puglia e Basilicata per volontà dei cittadini colpiti e di alcune associazioni attive sul territorio lucano e pugliese.
L’evento stravolse la vita di molti, distruggendo aziende e attività, e sconvolgendo il territorio e le sue strutture.